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Consigli utili per un ristoratore che inizia a comunicare online

Consigli utili per un ristoratore che inizia a comunicare online

Caro ristoratore

Non importa se sei nuovo nel campo o se hai un ristorante da molti anni, oggi voglio darti alcuni consigli su come comunicare meglio online.

Probabilmente ti sei chiesto: “Che pubblicità devo fare per attirare nuovi clienti nel mio locale?”
E se sei un po’ evoluto forse ti sei chiesto anche: “Cosa posso fare per far tornare sempre più spesso i miei clienti abituali?”

Con questo articolo cercherò di darti le basi da cui partire.

Prima di pensare alla pubblicità è il caso che tu faccia un’analisi del tuo locale.

È importante sapere quali sono i tuoi punti di forza, quali sono le tue particolarità, quali sono le pietanze che sai cucinare meglio, qual è la qualità dei prodotti che usi, quanto è accogliente e preparato il tuo staff. Insomma è importante sapere se i tuoi clienti sono soddisfatti del tuo lavoro.
Perché se così non è, nessuna operazione di marketing e comunicazione online potrà aiutarti.

Infatti, se ad esempio nel tuo ristorante usate prodotti di scarsa qualità, l’ambiente è poco curato, lo staff è poco gentile, e magari non si mangia neanche bene, beh in questo caso non ti consiglio di comunicare troppo online.
È meglio se resti nascosto per un po’.

Perché se cominci a comunicare online, più clienti verranno a trovarti e se non saranno soddisfatti ti riempiranno di recensioni negative. Così sarà definitivamente distrutta la tua reputazione online.

Se invece, come spero, hai sempre posto attenzione alla scelta di materie prime di qualità, il locale si presenta bene, lo staff è preparato gentile e disponibile e si mangia anche bene, tanto che i tuoi clienti si complimentano con te, beh allora vuol dire che hai messo delle ottime basi per iniziare a comunicare online.

Torniamo all’idea iniziale. Per cosa è davvero speciale il tuo locale, cosa lo caratterizza davvero?

PUOI ESSERE SPECIALE O ESSERE BANALE

Per spiegarmi meglio faccio alcuni esempi di ristoranti ben caratterizzati:
– Fast food dove ti fanno panini con carne di prima qualità
– Ristorante di alta classe
– Ristorante che cucina solo prodotti di stagione del suo orto
– Ristorante vegano
– Ristorante che usa solo prodotti tipici pugliesi
– Ristorante che ha menù specifici per i celiaci
Ecc ecc…
Non inserisco in questa lista i soliti ristoranti di pesce e ristoranti di carne, perché ormai questa specializzazione in alcuni casi è superata. Comunque essere di “carne” o di “pesce” è meglio di non aver alcuna specializzazione.

È molto importante scegliere e conoscere fino in fondo la propria specificità, perché la tua specificità sarà quello che ti renderà unico agli occhi dei tuoi clienti.

La tua specificità rappresenta chi sei.

In base alla tua specificità sarai in grado di attrarre naturalmente i tuoi nuovi clienti.

Eh sì, i clienti si attraggono quando abbiamo una forte specificità, una forte caratterizzazione.

È un po’ come con gli amici, ognuno ha il suo carattere, ma solo alcuni hanno un carattere che ti piace frequentare.

Così tu, come ristorante hai un carattere, che piacerà naturalmente ad un gruppo specifico di persone, che sarà felice di frequentare il tuo locale.

Questo gruppo di persone che ama frequentare il tuo locale tu puoi chiamarlo clientela, il marketing lo chiama TARGET.

Il pubblico TARGET è diverso in base alla tua proposta. Ogni proposta specifica ha un suo particolare pubblico TARGET. Per spiegar meglio questo passaggio è meglio far qualche esempio.

Esempi pubblico TARGET nella ristorazione

Il pubblico TARGET di un fast food dove ti fanno panini con carne di prima qualità probabilmente è piuttosto giovane e non ha voglia di spendere molto, si accontenta infatti di un panino ed una bibita (7-15 euro)

Il pubblico TARGET di un ristorante di alta classe è probabilmente molto ricercato, ha una capacità di spesa maggiore, ed è alla ricerca di cose molto esclusive e particolari (a partire da 40 euro)

Il pubblico TARGET del ristorante che cucina solo prodotti di stagione del suo orto ha un pubblico probabilmente attento all’ambiente, alle tematiche del kilometro zero, ed ha clienti con una capacità di spesa media (20-30 euro)

Il ristorante vegano ha un pubblico TARGET molto specifico fatto di vegani o simpatizzanti vegani, la spesa qui è di solito media (20-30 euro)

Il ristorante/trattoria che usa solo prodotti tipici pugliesi con una cucina casereccia di solito ha come pubblico persone di passaggio (turisti o lavoratori) (10-20 euro)

Il ristorante che ha menù specifici per i celiaci avrà una clientela TARGET di celiaci e intolleranti, la spesa qui è di solito media (20-30 euro)

Una cosa importante che ci dice questo esempio è che quando abbiamo scelto la nostra specificità ed il nostro TARGET dobbiamo cercare di coinvolgere sempre di più il nostro TARGET e non cercare di soddisfare anche altri TARGET.

Mi spiego meglio.

Ad esempio: se hai un ristorante di alta classe NON devi e non puoi far contenti gli adolescenti che vivono con la paghetta dei genitori. Con la tua cucina ed i tuoi standard non potrai mai soddisfarli.

Quindi, focalizzati sul pubblico TARGET che hai scelto e fai di tutto per soddisfare loro, e solo loro. Non fare l’errore di voler pensare “il mio ristorante è per tutti” perché se pensi questo sei destinato al fallimento, o perlomeno sei destinato ad avere un locale talmente banale che nessuno se ne ricorderà mai.

Adesso voglio dare un ultimo consiglio a chi ha aperto il suo ristorante da un po’, sia che tu l’abbia aperto 7 mesi fa, sia che tu l’abbia aperto tanti anni fa.

Hai presente i tuoi migliori clienti?

Quei clienti che tornano spesso, che vengono a trovarti con i loro amici e la loro famiglia, quelli che ti segnalano con piacere?

Bene. Concentrati su di loro. Chi sono?
È molto importante che tu lo sappia.
Perché loro sono un buon esempio di pubblico TARGET. Sono il TARGET di clientela che concretamente sei riuscito già a conquistare. Loro già si fidano di te e del tuo ristorante.

È importante curarli al massimo. Dare a loro il massimo delle attenzioni. È importante avere il loro numero di telefono, la loro email, il loro contatto su Facebook.
Prima di tutto è necessario curare la tua relazione con loro.
Perché solo se loro saranno coccolati al punto giusto avranno voglia di continuare a frequentare il tuo locale.

E ricorda che non c’è valore più grande della fedeltà di un cliente.

Per oggi è tutto. Alla prossima!

Buon appetito 😉

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