Aprite le stanze, arriva Clubhouse – di Toni Augello e Francesco Placentino
Il mondo social sta impazzendo per Clubhouse, la nuovissima app incentrata unicamente sulle chat vocali. Ad alimentare la curiosità gioca il fatto che non è accessibile a tutti. Tu chiamalo, se vuoi, marketing di esclusività. Eppure, Clubhouse ci ha subito richiamato alla memoria le “stanze” di Skype. Ve le ricordate le Skype rooms? Un esperimento che durò pochissimo, forse perché all’epoca non eravamo affatto pronti a prenderci le nostre responsabilità digitali. Erano gli anni in...